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Gli occhi non sono solo lo specchio dell'anima, ma possono diventare una preziosa mappa dei nostri organi e rivelare il nostro stato di salute. L'Iridologia è dunque la disciplina che studia l'iride (la parte colorata dell'occhio) per l'individuazione dei segni che possono rappresentare la presenza di malattie, disfunzioni o semplicemente predisposizioni di certi organi od apparati ad ammalarsi. L'esame iridologico consiste dunque nell'osservare il tessuto irideo con potenti lenti o meglio ancora un iridoscopio. Il collegamento fra gli occhi ed il resto del corpo era conosciuto fin dall'antichità, ma un decisivo impulso fu dato nel secolo scorso dal medico ungherese Ignaz Von Peczely, che curando un gufo che si era rotto una zampa, il giorno successivo notò la comparsa di una macchia nell'occhio dallo stesso lato della ferita. Comprese dunque che traumi e malattie manifestano segni tipici nell'iride e dopo di lui molti studiosi hanno dato il contributo allo sviluppo di questa tecnica diagnostica che tanto mi ha affascinato. Il cerchio dell'iride viene suddiviso in dodici settori, come il quadrante dell'orologio, e tanti cerchi concentrici, come se fosse un bersaglio. Ogni organo ha una sua collocazione: in alto, alle ore dodici troviamo il capo; in basso gli organi addominali e le gambe; il cerchio più interno verso la pupilla segnala l'attività del sistema neurovegetativo e lo stato della mucosa dello stomaco, quello più esterno indica la pelle. Una trama dell'iride fitta e regolare è segno di buone condizioni di salute; la presenza di smagliature o lacune indica debolezza o malattia negli organi corrispondenti; le macchie chiare possono indicare infiammazione; le macchie marrone chiaro indicano una difficoltà a smaltire le tossine; se sono a fiocchi bianchi siamo in presenza di acidi urici in eccesso; un elevato tasso di colesterolo forma un anello giallastro sui contorni e le macchie scure o nere segnalano processi cronici da non sottovalutare. L'increspatura dell'iride indica uno stato di forte stanchezza, se invece compaiono macchi scure a stella può esserci uno squilibrio del sistema ghiandolare. Problemi come bronchite ed asma sono indicati da ramificazioni "a corallo", un segno di tulipano rovesciato alle ore dodici è spesso presente in concomitanza a disfunzioni dell'ipofisi. La forma della pupilla è un'altra preziosa fonte di informazioni: se è decentrata o deformata indica che qualcosa non va: appiattita indica debolezza degli organi compresi in quel settore, decentrata verso l'alto può segnalare disturbi intestinali, verso il basso problemi di udito o problemi neurologici. Se è ovale e verticale segnala problemi di circolazione, orizzontale problemi di origine alimentare. Più grande o più piccola rivela una predisposizione per le malattie del sistema nervoso neuro-vegetativo e spinale.
Personalmente ritengo l'esame iridologico come un valido aiuto diagnostico complementare per il medico, utilissimo per comprendere la costituzione e i punti deboli di un organismo: tuttavia i segni iridologici non sempre sono di facile ed univoca interpretazione e solo il medico può, con l'anamnesi famigliare e una visita accurata, trovare conferme cliniche ed eventualmente impostare ulteriori accertamenti diagnostici.

Mappa iridologica (clicca qui per visualizzarla)

GRAFOLOGIA

La grafologia studia la scrittura ed i collegamenti che essa ha con il nostro carattere. Ho voluto affiancarla all'iridologia perché la considero un eccezionale metodo di analisi della nostra personalità, utile per diagnosticare malattie psicosomatiche, tant'è che da più di un decennio la utilizzo abitualmente nelle visite mediche. Se l'iridologia è un valido metodo diagnostico per valutare le malattie o le debolezze dell'organismo, l'analisi della scrittura permette di conoscere il carattere di un individuo, di analizzarne i conflitti e le pulsioni inconsce, che spesso si scaricano sul corpo causando disturbi e malattie. In grafologia si valutano tutte le caratteristiche della scrittura, dalle dimensioni delle lettere alla pressione sul foglio, dalla rotondità del tratto alle inclinazioni e pendenze del rigo fino all'analisi della firma, che rappresenta un elemento importantissimo perché esprime attraverso la spontaneità del gesto la nostra più intima interiorità.