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SOMMARIO:
1)Orientarsi fra le cure naturali
2)Metodologie di preparazione e somministrazione delle erbe
3)
Fiori di Bach
4) Prontuario terapeutico erboristico (cure per le comuni patologie)
5) La cura dei tumori

1) ORIENTARSI FRA LE CURE NATURALI

Innanzi tutto intendiamo per cure naturali l'utilizzo delle erbe in ogni forma di preparazione (tisane, infusi, tinture madri, estratti secchi, macerati glicerici nonché gli oli essenziali ed altre preparazioni per uso interno, esterno ed inalazioni), l'Omeopatia, la Medicina Ayurvedica dell'India (con la tradizione dello Yoga), la Medicina Tradizionale Cinese con l'universalmente accettata Agopuntura, le Cure Termali e tutte le tecniche manuali sul corpo come lo Shiatsu , l'Osteopatia e la Reflessologia e tutte le metodologie psichiche come l'Ipnosi, la Meditazione ed altre che, attraverso il rilassamento e la suggestione, portano a soddisfacenti risultati nella terapia delle malattie psicosomatiche e delle nevrosi che oggigiorno rappresentano le patologie più frequenti. Fra le strategie di guarigione, come medico non mi vergogno ad annoverare la Preghiera, poiché studi recenti hanno dimostrato scientificamente la sua utilità nei processi di guarigione anche di tipo postoperatorio. Tutta questa enorme forza terapeutica può essere usata in tutte le patologie minori, ma anche in quelle più gravi se associata ai farmaci, per potenziarne gli effetti terapeutici e ridurne gli effetti collaterali. E' quindi molto importante la guida di un medico esperto che sappia integrare con perizia e buon senso la terapia. In molti casi, facendo da soli o seguendo i consigli di incompetenti, si possono commettere imprudenze.

2) METODOLOGIE DI PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DELLE ERBE
· Tisane e infusi: metodi semplici e casalinghi, richiedono qualità delle erbe e costanza
· Tinture madri: estratti in soluzione alcolica, conservano ottimamente i principi curativi e possono essere associate per avere maggiori effetti terapeutici. Preparate in gocce, sono comodissime da assumere diluendole semplicemente in acqua.
· Preparazioni spagiriche: raffinata tecnica di preparazione risalente al grande alchimista Paracelso ( 15°secolo d.C.); prodotti difficili da realizzare e molto costosi, ma con proprietà terapeutiche eccezionali.
· Estratti secchi: erbe macinate preparate in capsule, tavolette o cialde.
· Macerati glicerici: usati soprattutto per estrarre i principi attivi dalle gemme di alcune piante, sono efficaci e digeribili.
· Oligoelementi: si tratta di derivati minerali che agiscono a bassissime dosi come catalizzatori delle reazioni metaboliche dell'organismo: rame, oro e argento sono indicati per rafforzare il sistema immunitario; il manganese è utile per le allergie; il cobalto come regolatore neurovegetativo; alluminio e litio per regolare il tono dell'umore; ricordiamo il magnesio come antispastico e associato al potassio per i crampi muscolari; il selenio contro i radicali liberi e l'invecchiamento; lo zinco come regolatore ormonale, il boro per ostacolare la decalcificazione ed il nichel per il diabete.
· Olii essenziali: Si tratta di un metodo che utilizza le proprietà degli oli essenziali, gli estratti aromatici delle piante. Questi rimedi sono in grado di penetrare velocemente attraverso la pelle, sono dunque efficaci anche applicandoli semplicemente con un delicato massaggio; alcuni possono essere utilizzati per bocca e devono perciò essere di ottima qualità, assunti su espressa indicazione del medico. Potrebbero, infatti, non essere completamente puri o addirittura di origine sintetica, provocando conseguenze sgradevoli ed allergie indesiderate. Impiegati con successo fin dall'antichità per salute e bellezza, vengono anche utilizzati per la produzione dei profumi. Da segnalare che sono anche attivi per inalazione e possono essere aggiunti all'acqua degli umidificatori per proteggere le vie respiratorie. Dotati di elevati poteri terapeutici, vengono abbondantemente utilizzati dalla farmacologia ufficiale e nell'industria alimentare, anche se in quest'ultimo caso vengono spesso riprodotti chimicamente. Un esempio è l'olio essenziale di timo, largamente usato nei disinfettanti e collutori, spesso associato a quello di menta nei dentrifici. Vi propongo un breve prontuario riguardante l'utilizzo degli oli essenziali più importanti:
· ARANCIO: effetto calmante
· ARNICA: effetto antidolorifico (uso locale)
· CALENDULA: cicatrizzante cutaneo, regola il flusso mestruale
· CAMOMILLA: effetto antispastico e calmante
· CIPRESSO: espettorante per tosse e bronchiti
· EUCALIPTO: espettorante e lenitivo della tosse
· ISSOPO: espettorante
· GINEPRO: antireumatico, decongestionante, lenitivo, digestivo
· LAVANDA: digestivo, cicatrizzante, disinfettante intestinale
· LIMONE: digestivo, disinfettante, antianemico e stimolante le difese immunitarie
· MELISSA: lenitivo e calmante (efficace sui bimbi con massaggi locali)
· MENTA: deodorante, rinfrescante, digestivo, espettorante e antinevralgico
· ROSMARINO: stimolante, digestivo, disintossicante epatico
· SALVIA: digestivo, antisettico, deodorante, astringente per il sudore
· TEA TREE: cicatrizzante, antinfettivo, analgesico locale per herpes e punture di insetti
· TIMO: disinfettante e attivatore del sistema immunitario, utilissimo nei collutori

3) FIORI DI BACH

I Fiori di Bach e la cura naturale che ne segue sono il frutto degli studi di un medico inglese vissuto nei primi decenni del '900: Edward Bach, che si concentrò sul legame che esiste tra disturbi della salute e stati d'animo negativi, scoprendo le eccezionali virtù terapeutiche dei fiori, che sono particolarmente indicati per la cura dei disturbi di tipo emotivo.
Quando l'individuo si sente infelice, insoddisfatto o ansioso, il suo umore negativo influisce sull'equilibrio fisico e porta alla perdita dell'armonia tra corpo e mente con conseguenze negative sulla nostra salute e sul nostro comportamento.
Il dottor Bach scoprì e sperimentò 38 essenze floreali con proprietà curative (l'unico rimedio non floreale è rock water, acqua di roccia). Molte di queste sono ricavate da fiori e piante molto comuni, come la genziana, la cicoria, la rosa selvatica eccetera. Esse agiscono prevalentemente sugli stati d'animo e hanno avuto in quest'ultimo decennio una grande diffusione, proprio per l'aumento dei disturbi nervosi. Per la mia esperienza sono rimedi efficaci con una azione specifica su particolari stati d'animo, anche se in caso di forti tensioni è necessario aggiungere altri rimedi di erbe che abbiano un effetto calmante più potente. Vanno presi a stomaco vuoto e possono essere variamente associati in base ai disturbi che vogliamo curare. Nel prontuario che segue le ho suddivise in gruppi che si riferiscono agli stati d'animo che sono in grado di curare:
PAURA
ASPEN: (pioppo), apprensività
CHERRY PLUM: (prugno), terrore di perdere la ragione
MIMULUS: (mimmolo), paura del mondo, timidezza
RED CHESTNUT: (castagno rosso), apprensività e pessimismo
ROCK ROSE: (eliditermo), terrore, panico
INCERTEZZA
CERATO: (piombaggine), sfiducia in se stessi
GENTIAN: (genziana), pessimismo e scoraggiamento
GORSE: (ginestra), senza speranza
HORNBEAM: (carpine), stanchezza e dubbi sulle capacità di superare il problema
SCLERANTHUS: (scleranto), indecisione, insicurezza
WILD OAT: (avena selvatica), insoddisfazione e insicurezza sui ruoli da svolgere
DISINTERESSE
CHESTNUT BUD: (ippocastano), disattenzione, ripetizione degli stessi errori
CLEMATIS: (clematide), sognatori, fuga dalla realtà
HONEYSUCKLE: (caprifoglio), nostalgia, proiettati nel passato
MUSTARD: (senape), malinconia, depressione
OLIVE: (olivo), essere scarichi ed esausti per lo stress
WHITE CHESTNUT: (castagno bianco), preoccupazioni costanti
WILD ROSE: (rosa selvatica), apatia
SOLITUDINE
HEATHER: (erica), preoccupazione, incapacità a stare soli
IMPATIENS: (impatiens), impaziente, intollerante
WATER VIOLET: (viola d'acqua), orgoglioso, riservato
IPERSENSIBILITA'
AGRIMONY: (agrimonia), ansia e tormento nascosta da cortesia e gaiezza
CENTAURY: (centaurea), fragilità, ansia di piacere ed essere accettati
HOLLY: (agrifoglio), invidia, sfiducia nel prossimo
WALNUT: (noce), difficoltà nei periodi di cambiamento (pubertà, menopausa)
SCORAGGIAMENTO E DISPERAZIONE
CRAB APPLE: (melo selvatico), provare sensi di colpa
ELM: (olmo), schiacciati dalle responsabilità
LARCH: (larice), paura di fallire, complesso d'inferiorità
OAK: (quercia), mancanza di forza e coraggio
PINE: (pino), eccessiva autocritica, sensi di colpa
STAR OF BETHLEHM: (stella di Bethlemme), incapacità a superare traumi psicologici e fisici
SWEET CHESTNUT: (castagno dolce), estrema angoscia
WILLOW: (salice), amarezza, risentimento, incapacità ad accettare, protesta
CURA ECCESSIVA PER GLI ALTRI
BEECH: (faggio), intolleranza, polemica, arroganza
CHICORY: (cicoria), possessività
ROCK WATER: (acqua di roccia), rigidità, autopunizione
VERVEIN: (verbena), fanatismo, eccesso di reattività
VINE: (vite), eccessiva ambizione, inflessibilità

4) PRONTUARIO TERAPEUTICO ERBORISTICO

Vi cito le principali erbe utilizzabili con successo in terapia, il modo di somministrazione ed il tipo di preparazione viene stabilito dal medico che le prescrive (consultare comunque il paragrafo dedicato alla preparazione e somministrazione delle erbe). Questo prontuario va distinto da quello omeopatico che vi presento nei paragrafi successivi. L'omeopatia è associabile all'erboristeria classica, l'importante è dare la precedenza al rimedio omeopatico che va assunto rigorosamente a stomaco vuoto, almeno mezz'ora prima dei pasti, lontano dal rimedio erboristico.

· ACNE: bardana, tarassaco, aloe, viola del pensiero; localmente estratto fluido di calendula ed iperico, aloe, tea tree oil, preparati a base di zolfo.
· AFTE: mirra, calendula, propoli, timo, aloe, tea tree oil.
· ALITOSI: cardo mariano, anice, finocchio, cardamomo, menta, risciacqui con aloe, mirra,  propoli, timo, tea tree oil.
· ALLERGIE: ribes nigrum, cardiospermum, quercus peduncolata (macerato glicerico), liquirizia, marrobbio, piantaggine, scutellaria, perilla, MSM,  carpino, manganese (oligoelemento), fermenti lattici.
· ANEMIA: china, pappa reale, fieno greco, alfa-alfa, genziana , tamarix gallica, romice, olio essenz. di limone
· ANORESSIA: pappa reale, damiana, avena sativa, fieno greco, eleuterococco, luppolo
· ANSIA, ANGOSCIA: valeriana, passiflora, arancio amaro, escolzia, biancospino, luppolo, melissa, ashwagandha (withania somnifera), primula
· AEROFAGIA, GONFIORI DI PANCIA: angelica, finocchio, anice, carbone vegetale, argilla verde, cumino, cardamomo, fermenti lattici
· ARTERIOSCLEROSI: ginkgo biloba, aglio, olivo, chelidonium, rodhiola, mukuna pruriens, guaranà, lecitina di soia, olio di lino, magnesio
· ARTROSI: artiglio del diavolo, ribes nigrum, vitis vinifera, rovo, sequoia gigantea, frassino, pino, betulla, boswellia, magnesio
· ARTRITE REUMATOIDE: artiglio del diavolo, uncaria tomentosa, spirea olmaria, frassino, erigero, boswellia, ribes nigrum, magnesio
· ASMA: efedra, ribes nigrum, cardiospermum, marrobbio, viburno (macerato glicerico); rosolaccio, manganese oligoelemento, curare anche l'ansia e imparare la respirazione diaframmatica
· BRONCHITE, TOSSE: olio essenz. di pino, issopo ed eucalipto; balsamo del Tolù, capelvenere, rosolaccio, malva, verbasco, polmonaria, erisimo, zenzero, papavero rosso, lichene islandico
· BULIMIA: camedrio, ortosifon, griffonia; vedere anche il paragrafo precedente
· CALDANE: salvia, calendula, cimicifuga, alchemilla, olio di enotera, olio di borragine, magnesio
· CANDIDOSI: echinacea, pseuowintera colorata, semi di pompelmo, fermenti lattici per bocca ed anche per applicazioni locali, aloe, tea tree oil
· CALCOLI ALLA CISTIFELLEA: cardo mariano, carciofo, tarassaco, crisantellum, fumaria, genziana, rabarbaro, combretum
· CALCOLI AI RENI: pilosella, fumaria, spaccapietre, ononide, solidago, robbia, the verde, ribes nigrum, magnesio
· CEFALEA: artiglio del diavolo, salice, ribes nigrum, rosa canina, ginkgo biloba, noni, magnesio
· CELLULITE: fucus, pilosella, tarassaco, betulla, tè verde, gambo d'ananas, ginepro, centella asiatica
· CISTI OVARICHE: ribes nigrum, rubus idaeus
· CISTITE: mirtillo  nero cranberry, pilosella, betulla, uva ursina, gramigna,  manuka, fermenti lattici
· COLITE DIARROICA: carbone vegetale, argilla verde, fermenti lattici, anice, finocchio, bacca di mirtillo, menta, melissa
· COLITE CON STIPSI: liquirizia, semi di lino, psillio, rabarbaro
· COLESTEROLO ALTO: riso rosso fermentato, astaxantina, policosanoli, cardo mariano, carciofo, tarassaco, genziana, rabarbaro, gugul, olivo, olio di lino, lecitina di soia
· CRAMPI MUSCOLARI: artiglio del diavolo, ribes nigrum, magnesio, potassio
· CRISI DI PANICO: vedi ansia
· CONVALESCENZE: pappa reale, damiana, eleuterococco, avena sativa, vedi anche "debolezza"
· DEBOLEZZA: pappa reale, ginseng, eleuterococco, guaranà, alfa-alfa, cola, muira puama, schisandra, ghanoderma
· DEMENZA SENILE: ginkgo biloba, aglio, olivo, chelidonium, rodhiola, mukuna pruriens, dioscorea, griffonia, guaranà, lecitina di soia, olio di lino, magnesio
· DEPRESSIONE: iperico, kawa kawa, ginseng, cola, rodhiola, griffonia; (vedi anche ansia)
· DEPURANTE: bardana, gramigna, aloe, genziana, rabarbaro, pilosella, cardo mariano, carciofo
· DIARREA: vedi colite diarroica
· DISMENORREA: rubus, ribes nigrum, angelica sinensis,  luppolo, pungitopo, olio di enotera, damiana, agnocasto, magnesio, fermenti lattici
· DIGESTIONE LENTA: cardo mariano, rabarbaro, carciofo, tarassaco, verbena, genziana, anice, finocchio, estratto di ananas e papaya
· DIABETE: cannella, curcuma, acido lipoico, gynemna selvatica, eucalipto, momordica, bacello di fagiolo, lievito al cromo, chrisantellum,  banaba,  mirtillo
· DOLORI: salice bianco, artiglio del diavolo, ribes nigrum, spirea olmaria, frassino, boswelia, magnesio
· ECZEMI CUTANEI: bardana, ribes nigrum, fermenti lattici, localmente olio o crema di calendula, aloe, tea tree oil
· EMORRAGIE UTERINE: rubus, achillea, borsa del pastore
· EMORROIDI: ippocastano, hamamelis, malva, vite rossa, cardo mariano, tarassaco
· EMICRANIA: salice, ribes nigrum, rosa canina, artiglio del diavolo, gingko biloba, noni, magnesio
· HERPES: echinacea, astragalo, shitake, maitake, ghanoderma, beta glucano, timo, origano, santoreggia, ravensara,  localmente aloe, tea, tree oil
· FEBBRE: china, spirea olmaria, sambuco, salice
· FLEBITE: mirtillo, centella asiatica, ippocastano, rusco, pioppo, pilosella, sorbo, gugul
· FRIGIDITA': damiana, ginseng, pappa reale, agnocasto, maca, muira puama, olio di enotera
· GASTRITE: salvia, dolomite, fico, anice, cumino, angelica, liquirizia, camomilla romana, melissa, argilla verde, argilla bianca
· GENGIVITE: mirra, calendula, propoli, timo, salvia, malva, aloe, tea tree oil, chiodi di garofano
· GOTTA: artiglio del diavolo, frassino, betulla, fagus, ginepro, no proteine animali!
· IMPOTENZA: pappa reale, ginseng, mukuna pruriens, muira puama, cola, guaranà, schisandra, tribulus terrestris, maca
· INFLUENZA: echinacea, rosa canina, astragalo, eucalipto, ravensara, beta glucano, pelargonium sidoides
· INSONNIA: tilia tomentosa (macerato glicerico); vedi inoltre: ansia
· INSUFFICIENZA EPATICA: cardo mariano, desmodium, curcuma, rosmarino, rabarbaro, carciofo, tarassaco, verbena, genziana, anice, schisandra, finocchio, boldo, estratto di ananas e papaya
· INSUFFICIENZA VENOSA E LINFATICA: ippocastano, pioppo, centella asiatica, mirtillo, pilosella, vite rossa, hammamelis, sorbo comune, pungitopo
· IPERTENSIONE: olivo, vischio, biancospino, aglio, ortosiphon, vitis vinifera, scutellaria, rauwolfia serpentina
· IPOTENSIONE: ginseng, pappa reale, efedra, vedi anche debolezza
· LARINGITE: ribes nigrum, echinacea, rosa canina, propoli, oli essenziali di eucalipto, timo e pino mugo
· LABIRINTITE: ribes nigrum, salice, pilosella, gingko biloba
· MALATTIE VIRALI: echinacea, astragalo, uncaria, ribes nigrum, shitake, maitake, ghanoderma, beta glucano
· MENOPAUSA: salvia, calendula, rubus, millefoglio, cimicifuga, alchemilla, angelica sinensis, olio di enotera, olio di borragine ed enotera, dioscorea, magnesio
· NAUSEA: cardo mariano, genziana, salvia, limone, cardamomo, anice
· OBESITA': vedi bulimia e paragrafo precedente
· OSTEOPOROSI: pappa reale, equiseto, avena sativa, eleuterococco, olio ess. di limone, corallo, dolomite, vit D3 ed esposizione solare
· OTITE: salsapariglia, timo, salice bianco, elicriso
· PARASSITI INTESTINALI: aglio, cipolla, assenzio, cannella,  coriandoli, curry, melograno (correggere la stitichezza)
· PROSTATITE e IPERTROFIA PROSTATICA: serenoa repens, epilobio, ortica, gynkgo biloba, alfa-alfa, sequoia gigantea, ribes nigrum, epigallo catechingallato (dal tè verde), olio di semi di zucca
· RAFFREDDORE: echinacea, astragalo, rosa canina, propoli, timo, pelargonium sidoides
· RINITE ALLERGICA: ribes nigrum, echinacea, cardiospermum, manganese (oligoelemento), vedi anche allergie
· RICOSTITUENTI: vedi convalescenze e debolezza
· SINUSITE: echinacea, olio ess. di pino e issopo, piantaggine, sambuco, olio di elicriso
· SCIATICA: artiglio del diavolo, salice bianco, gugul, ribes nigrum, vedi anche artrosi
· SPORT, TONICO: pappa reale, tribulus terrestris, maca, pfaffia paniculata, schisandra, dioscorea, ginseng, mukuna pruriens, muira puama, cola, guaranà, avena, fieno greco, epilobio, magnesio, potassio
· STITICHEZZA: agar agar, semi di psilio e lino, liquirizia, senna, cascara, frangula, aloe, rabarbaro, cassia fistula, fermenti lattici
· TONSILLITE: echinacea, astragalo, propoli, rosa canina, mirra, timo, ribes nigrum, aloe, tea tree oil
· TUMORI: vedi la parte dedicata, in fondo al paragrafo
· TOSSE: vedi bronchite
· UNGHIE E CAPELLI FRAGILI: pappa reale, alfa-alfa, ortica, eleuterococco, avena sativa , alghe klamath
· VENE VARICOSE E CAPILLARI DILATATI: mirtillo, ginkgo biloba, ippocastano, hammamelis, pilosella, betulla, rusco, vedi anche  insufficienza venosa e linfatica

5) LA CURA DEI TUMORI:
 la migliore cura per i tumori è la prevenzione poiché ancora oggi ci sono molti lati oscuri sui meccanismi di questa malattia. Spesso legati a nostri errori alimentari, al fumo e all'esposizione di agenti inquinanti e cancerogeni, in alcuni casi sembrano avere un intimo legame con l'andamento della nostra vita, comparendo dopo gravi traumi affettivi come la perdita di persone care o separazioni. Per questo nella cura di questo male occorrerebbe utilizzare tutte le risorse disponibili, dalla chirurgia alla farmacologia, dall'alimentazione all'uso di vitamine ed erbe per rafforzare le difese dell'organismo e ridurre gli effetti collaterali dei farmaci chemioterapici; di fondamentale importanza sarebbe analizzare la nostra vita per capire se qualche dispiacere non accettato ci ha resi così disperati da cercare inconsciamente la morte, ricercando nella profondità della coscienza stimoli e motivazioni di carattere spirituale, per muovere attraverso la fede le grandi forze di guarigione che racchiudiamo in noi. Sottolineo ancora l'importanza della filosofia Yoga che risponde perfettamente alle esigenze di prevenzione alimentare, disintossicazione, cura del corpo e della mente. Vediamo ora quali sono i rimedi naturali:
FIDUCIA NELLA VITA, NELLE CURE ED IN CHI CI CURA: prima di tutto occorre risvegliare la voglia di vivere...guai a lasciarsi prendere dalla depressione e a non avere fiducia nelle cure: si possono avere addirittura effetti contrari a quelli desiderati. La fiducia nel medico è poi di fondamentale importanza per un buon andamento del periodo di terapia. Ricordo che la migliore strategia terapeutica è abbinare le cure mediche convenzionali ospedaliere con le cure naturali e con un profondo lavoro di consapevolezza e di introspezione, per superare eventuali concause psicologiche e riaccendere la voglia di vivere, l'entusiasmo, i progetti.
MEDITAZIONE E PREGHIERA: più la malattia è grave, più dobbiamo ricorrere alle risorse profonde del nostro essere: se la suggestione mentale ci può aiutare a guarire dalle malattie psicosomatiche, per guarire da un tumore occorre attingere alle forze della coscienza, che attraverso una profonda fede e preghiera possono contribuire a guarigioni miracolose (vedi paragrafo 15 e 16, l'amore come forza di guarigione). E' dimostrato scientificamente  che la meditazione, la preghiera e il pensiero positivo possono influenzare il DNA e stimolare l'attività dell'enzima Telomerasi, adibito a riparare i danni che il DNA stesso subisce durante le replicazioni cellulari, responsaabili dell'invecchiamento e della malattia. La stimolazione di questo enzima può prolungare la vita della cellula e di tutto il nostro organismo
Video dimostrativo del dr Luigi Torchio per una TECNICA DI MEDITAZIONE:
http://www.youtube.com/watch?v=yyTZMVfM_zs

TERAPIE NATURALI COADIUVANTI LA CURA DEI TUMORI:
ALIMENTAZIONE: frutta e verdura fresche, cereali integrali ed olio crudo, ricordando che la migliore dieta anticancro è quella vegana, tutto è descritto nel paragrafo "Norme di corretta alimentazione" e nei video dedicati.
ALOE: conosciuta fin dall'antichità per il suo effetto cicatrizzante sulle ferite, ha molte proprietà terapeutiche, è un antiossidante naturale con effetti anticancerogeni, disintossicanti e antinfiammatori.
LAPACHO: anch'esso antiossidante, stimola il sistema immunitario e la rigenerazione dei tessuti.
GRAVIOLA: l'estratto di questa pianta tropicale che produce frutti gustosi  ha dimostrato effetti antitumorali e antivirali in vitro, ora in fase di sperimentazione.
ESTRATTI DI QUERCIA E DI CONIFERE: sembrano essere anch'essi degli antitumorali, anche attraverso un effetto ricostituente sul corpo e sul sistema immunitario.
GANODERMA O REISCI: l'estratto di questo fungo, che arriva dall'oriente, ha dimostrato effetti ricostituenti, antivirali, antitumorali e stimolanti il sistema immunitario (gli stessi effetti, in misura minore, vengono descritti per i funghi SHITAKE, MAITAKE E CORDYCEPS).
VISCUM ALBUM FERMENTATUM: l'estratto di questa pianta parassita può avere effetti antitumorali e stimolanti il sistema immunitario.
VIDATOX (Escozul): farmaco formulato a Cuba ed estratto dal veleno dello scorpione, pur non essendo miracoloso, ha effetti antinfiammatori e potenzia le difese dell'organismo, migliorando la qualità della vita del malato.
ESSIAC: è una miscela particolare di erbe che risale agli indiani d'America, a base di estratti di olmo rosso, frassino, bardana, piantaggine, trifoglio, acetosella e rabarbaro. Anch'essa, pur non avendo effetti  miracolosi, può essere utile a disintossicare e a rafforzare l'organismo.
RIMEDI RICOSTITUENTI: sotengono l'organismo provato dalla malattia e dalle cure farmacologiche; pappa reale, ginseng, eleuterococco, rosa canina, echinacea, astragalo, avena sativa, fieno greco, ginkgo biloba funghi shitake, ghanoderma e molti altri rimedi ci possono aiutare accelerando i processi di guarigione.
RIMEDI SPECIFICI: ogni organo od apparato colpito e indebolito dovrebbe essere sostenuto da rimedi specifici, scelti opportunamente per aiutare le funzioni compromesse.
VITAMINE ED ANTIOSSIDANTI NATURALI: le vitamine, i bioflavonoidi, i caroteni ec,  hanno un effetto antiossidante e stimolano l'attività del sistema immunitario (vedi il paragrafo n°4). Sono indispensabili anche per chi sta eseguendo cicli di chemioterapia o radioterapia, per ridurre la nausea e gli effetti collaterali e sostenere il livello energetico del corpo. Neutralizzano i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento del corpo e sono protettive nei confronti delle malattie.
FERMENTI LATTICI PROBIOTICI: spesso sottovalutati, sono invece fondamentali per l'equilibrio della flora batterica del sistema digerente, per l'efficacia del sistema immunitario e per l'assorbimento di importanti vitamine, ostacolando le infezioni e le candidosi che trovano un facile terreno in un organismo indebolito.
METODO DI BELLA: ingiustamente boicottato, concettualmente valido, meriterebbe ulteriori sviluppi per poter eventualmente essere associato, anziché sostituirsi, alla chemioterapia e alle terapie convenzionali.